LA DIETA PARADOSSALE

Tutti abbiamo provato, almeno una volta nella nostra vita, a seguire un regime alimentare controllato e determinato per poter perdere i chili di troppo e sappiamo tutti che il problema principale di ogni dieta è, l'idea del controllo, del limitarsi e del sacrificio. Proprio per questo motivo tutte le diete diventano prima o poi insopportabili perchè vanno ad interferire pesantemente con la sensazione fondamentale su cui si basa il nostro rapporto con il cibo. Questa sensazione è il piacere. Nella dieta paradossale la sensazione travolgente del piacere e' il fondamento di del programma alimentare e non un accessorio. Chi si affida alla dieta paradossale impara ad uscire dal meccanismo del "più mi limito e più non devo, più desidero", salvaguardando però una alimentazione adeguata e naturale. La dieta paradossale non si occupa di calcolo delle calorie, delle quantità, del dispendio fisico, al contrario essa è un regime alimentare in cui i cibi più desiderati sono permessi, ciò li priva automaticamente dell'attrazione e gradualmente saremo portati a rinunciarvi. La dieta paradossale consiste nel "mangiare solo e soltanto nei tre pasti principali, solo quello che ci piace di più, senza limitazioni in qualità e quantità di cibo". Nessun fuori pasto, se trasgrediamo, si dovrà mangiare cinque volte tanto (se ad esempio mangio una caramella, ne dovrò poi mangiare dieci).